Mamma mia quanto tempo che non scrivo più un post ma in effetti questo è un periodo molto intenso sia della mia vita (tatuaggione nuovo, ricerca di un mezzo di locomozione economico e pratico...ecc ecc) che della vita sul tatami, il nostro maestro giapponese è arrivato in Italia più o meno a fine aprile e da allora gli impegni di pratica sono pressanti e intensi.
Proprio poco tempo fa (2 maggio) ho avuto anche un felicissimo incontro con Ciko, la mia amica giapponese che mi riempie sempre di regali, notizie e fotografie che poi immancabilmente pubblico qua sul blog, e in contemporanea al suo arrivo (e quello di Masa, suo marito) ho ricevuto una cartuccia del DS che avevo ordinato....
Si tratta di KANJI-SONOMAMA, una specie di traduttore giapponese-inglese e viceversa, è possibile scoprire il significato di kanji, katakana e hirakana ma attenzione non è tutto oro quel che luccica, intanto le istruzioni sono solo in giapponese (me le aspettavo anche in inglese ma siccome è rivolto ad un pubblico giapponese che desidera imparare l'inglese, non è cosi' !), i kanji con la pennina bisogna scriverli nel perfetto ordine con cui faremmo Shodou, comandi e icone sono completamente in giapponese...
Però piano piano mi sto districando, sto iniziando a capire come funziona e devo ammettere che è molto più comodo rispetto al fatto di cercare sul dizionario le parole ! Quindi mi sento di consigliarlo a chi ha una minima conoscenza della lingua giapponese (o ha possibilità di farsi aiutare da amici)...
Come sempre son di corsa, un abbraccio a tutti vecchi e nuovo lettori...
6 comments:
Ciao.... bellino il blog, complimenti!
Al posto della cartuccia del ds ti conveniva prendere un dizionario elettronico, molto pratico ed economico (quelli della seiko sono sui 100 euro) e ci sono sia in italiano che in inglese, chiaramente quelli in inglese hanno un vocabolario molto piu' ampio.
se ti servono info chiedi pure, io resto in giappone per 6 mesi.
Federica
Azz' a me avevano detto che il dizionario elettronico era costosissimo !
Ciao,
vedo che la cartuccia ti e' arrivata.
Effettivamente certe volte puo' essere scocciante che il riconoscimento del kanji si basi sopratutto sul numero e l'ordine dei tratti, pero' lo trovo anche utile perche', secondo me, puo' essere vantaggioso nell'apprendere un kanji nuovo. Se lo devo scrivere piu' volte, evento non molto frequente dato che oltre a quello proposto ti fa scegliere tra altri sette simili (e di solito qui c'e' anche quello giusto), e' anche piu' facile poi ricordarlo. Poi ho notato che non sempre, anche se sbaglio l'ordine dei tratti, non viene riconosciuto.
Per Fede: per favore mi dici il modello della seiko, sono un po' curioso. Anche io avevo sentito che erano un po' costosi (non e' che il cambio yen-euro ora ci aiuti? ;-)), sopratutto se dotati di touch screen e pennino. Ma sui 100 euro ci si puo' fare un pensierino...
Marco
E tu ci sei mai stata in Giappone??
Complimenti per il blog, è interessantissimo!! *____*
Cerco compagni di viaggio per tornare in Giappone... ;)
CIAO baka saru, no in Giappone non sono mai stato ma il prossimo anno vorrei rimediare ehehehe (^^)Y
ciao a tutti
messassio urgente. mi serve SubITOOO kanji sono mama, come posso fare?? come faccio ad averlo nel giro di una settimana?
grazie R.
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