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Tuesday, December 23, 2008

BUONE FESTE !


Carissim* colgo l'occasione per augurare buone Feste a tutti, in realtà avrei voluto scrivere un po' di post sui regali che mi ha spedito la mia amica giapponese Ciko visto che solitamente mi manda delle bellissime cose tipiche/mangerecce, ma grazie alle poste italiane ancora non so dove sia finito il mio pacco in viaggio dai primi del mese...

Quindi mi tocca rimandare a dopo le feste...forse il pacco me lo consegnerà la vecchina sulla scopa...chissà !

Un abbraccio....

Tuesday, December 16, 2008

COMPLEANNO



Mamma mia da quanto tempo non aggiorno più il blog !!!
Allora tra le varie novità oggi è il mio compleanno...ho ricevuto un mare di regali veramente un mega grazie a tutti gli amici e amiche (^^)Y...
Poi un piccolo regalino me lo sono anche fatto da solo...non ho saputo resistere ad un paio di modellini della BANDAI dell' universo Gundam...
diciamo che la confezione è medio-grande con un sacco di piccoli pezzettini che a noi modellisti fanno impazzire ehehehehe...
Datemi tempo e pubblicherò le foto del lavoro ultimato :)

Thursday, November 27, 2008

ANIME E MANGA - LOVE BERRISH


Me ne rendo conto da solo...fare un lungo viaggio sui mezzi mi porta spesso ad essere in astinenza da cose da leggere, di portare libri non se ne parla troppo pesanti e allora alla fine mi capita di prendere anche manga cosi' cosi'...

E' il caso di Love Berrish, carino come manga ma a mio avviso non troppo brillante, si tratta di un breve manga già concluso in Giappone (5 soli numeri)

Protagonista della vicenda è la quindicenne Yuuya Fukushima, da sempre desiderosa di vivere da sola senza l’assillo di genitori iper-protettivi: il suo sogno sta per realizzarsi, dato che con l’inizio della nuova stagione scolastica Yuuya potrà vivere in un dormitorio studentesco assieme ad altre sue coetanee.

I facili entusiasmi della ragazza verranno però presto spenti dalla consapevolezza di vivere in una casa di pazzi scatenati! Non mancano lgi ingredienti per un genere shojo : malizia,carica ironica, romanticismo...

Consigliato solo agli amanti del genere...

Wednesday, November 26, 2008

ANIME e MANGA - CHONG MOK


Oggi mi sono fatto tentare in fumetteria dal primo numero di questo bellissimo (almeno graficamente) manwa coreano, si tratta di Chong Mok - la leggenda degli spiriti celesti, uscito qualche tempo fa.

L' ambientazione, ricca di elementi fantasy, è quella della Corea del periodo Chosun, alla fine del XIX secolo, narra le avventure di Mok, figlio di un nobile della discendenza di Cho-Sundi che un giorno, mentre accompagna suo padre alla capitale, si imbatte in un uomo strano che non ha più i piedi.

Quest’uomo si chiama Han e si rivelerà uno spirito senza pace che non ricorda il suo passato.

Grazie a lui Mok scopre di avere 4 spiriti protettori decisamente bizzarri visto che sembrano comparire solo per interesse (in cambio di cibo o liquore ad esempio) o per salvare la vita al protagonista (e comunque in modo poco spontaneo eheheh).

Non ho ancora teminato la lettura del primo volume ma credo che acquisterò la serie completa...mi pare meriti per originalità e veste grafica..

Dimenticavo la storia è di Kim Young Bin e i disegni di Lee Sung Gyu

Tuesday, November 25, 2008

25 NOVEMBRE - GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Oggi, 25 novembre è la giornata contro la violenza sulle donne, lascio spazio ad una immagine che tanto ha fatto discutere in una italietta bigotta dove è meglio chiacchierare e fare "rumore" attorno ad un manifesto piuttosto che coglierne il senso dell' artista che l'ha fatto e iniziare a pensare di uscire dall' arretratezza che ci circonda.

Mi viene in mente quel famoso detto zen "il dito indica la luna, lo stolto guarda il dito"...calza a meraviglia.

Thursday, November 20, 2008

DETTO CINESE


Questa mattina mentre ero schiacciato sul vagone della metrò sono riuscito a scorgere su una rivista di qualche tempo fa questa frase molto adatta alla situazione e che ho pensato di condividere con voi...

Ci sono 3 ragioni nella giornata per essere felici e sorridere.

La prima ragione è quando mi sveglio,
perché ho tutta una giornata davanti a me
per fare bene tutto ciò che non ho potuto fare ieri,e quindi sono felice.


La seconda ragione è a mezza giornata,
perché, se non sono riuscito a fare molto,
ho ancora davanti a me una mezza giornata per migliorare
e me ne rallegro.

La terza ragione è alla sera, perché la giornata
è finita e se è andata bene sono felice,
se invece è andata male sono felice che sia finita.

(detto cinese)

Wednesday, November 19, 2008

EKIBEN


Oggi sfogliavo un volantino sulla cultura giapponese e tra i vari articoli eccone uno molto interessante (sarà che riguarda il cibo eheheheh -samurai goloso :P -) sugli ekiben.

Allora EKIBEN è una parola che indica il pranzo da asporto venduto nelle varie stazioni ferroviarie in Giappone, la parola è composta da EKI = stazione e BEN = bento che ormai tutti conosciamo e cioè la scatolina porta pranzo.

La caratteristica degli ekiben è quella appunto di essere venduti nei kiosk delle stazioni o a bordo dei treni a lunga percorrenza e vengono utilizzati dei contenitori particolari disegnati appositamente per rappresentare le specialità della zona (riferite non solo ai cibi). Solitamente l'ekiben è accompagnato da tè verde.

Vediamo qualche esempio di EKIBEN giusto per capire:

SHOOYU MESHI (stazione di Matsuyama - Yosan sen) - questo bento contiene GOMOKU GOHAN "riso con 5 ingredienti" :pollo,carota,shiitake,goboo (radice di bardana) e bambu cotti in salsa di soia

SANSHOKU BENTO (stazione di Hakata-Tookaidoo-Sanyoo Shinkansen) - tre contenitori messi uno sopra l'altro: nero,rosso e verde (SANSHOKU significa tricolore), in ognuno dei quali vi è riso e qualcosa'altro (non semplici contorni ma secondi piatti) è quindi un mega pranzo per due...

questo solo per citarne alcuni....qualcuno di voi li ha assaggiati ?

Mi viene da sorridere se penso alle Ferrovie Italia che servono delizie a bordo....forse al massimo un po' di carne in scatola (scaduta ovviamente hehehehe)...

Monday, November 17, 2008

AMMA

Dunque questo è stato un week-end veramente molto molto intenso e felice per me, allora sabato sono stato con alcuni amici all' incontro con Amma, la famosa "santa che abbraccia" che non avevo mai visto prima d'ora.

Io non la definisco santa ma indubbiamente è una donna molto molto illuminata, non predica nessuna religione, accetta tutte le religioni e passa la sua vita (oltre che spendendosi in opere umanitarie) ad abbracciare le persone, questo gesto cosi' banale che però non tutti siamo in grado di fare posso garantire che scatena nelle persone una reazione toccante, alcuni piangono altri sorridono, altri vanno in crisi...

Personalmente non sono riuscito ad abbracciare Amma perchè le 3000 persone che erano li prima di me pernottando in camper avevano già preso i numerini (era tutto gratuito) ma ho potuto beneficiare dell'atmosfera di assoluto rispetto, della bella musica tradizionale e del buon cibo della tradizione indiana, poi ho acquistato degli incensini, una maglietta e qualche ciondolino...

Ma la cosa che veramente mi ha colpito di questo evento è stato il rispetto di queste persone preoccupate l'un l'altre di non invadere gli spazi, l'assoluta cortesia e soprattutto la gioia tipica delle religioni orientali.

Se pensiamo a quanto poco rispetto c'è anche solo prendendo un autobus, forse in tal caso direi che Amma ha compiuto il miracolo...ehehehe

Per i curiosi questo è il sito di Amma italia.




Tuesday, November 11, 2008

ANIME E MANGA - NUI


Ieri sera ho letto tutto d'uni fiato questo originale manga di Natsumi Mukai, di seguito vi posto la trama:

Kaya è una ragazzina che non ha mai dimenticato la sua passione per i pelouche, nemmeno ora che ha cominciato a frequentare la scuola superiore. I suoi preferiti sono Purple (un pupazzo viola a pois rappezzato simile a un Gremlin), Gray (un cagnolino confezionato dalla madre di Kaya), e Aqua (una specie di sottile aringa, acquistato durante una visita all’acquario). Il giorno del suo sedicesimo compleanno succede una cosa incredibile: i pelouche di Kaya si animano e cominciano a parlarle… Dolci personaggini ‘pucciosi’ per una storia tutta zucchero, cuoricini e confetti?

Ma neanche per sogno: l’incubo sta per iniziare! Siamo felici di presentare al pubblico italiano Natsumi Mukai, una deliziosa autrice i cui manga inizieranno finalmente a essere apprezzati anche in Italia come lo sono in Giappone e negli Usa.

Testata: NEVERLAND
Numero: 212
Dimensioni: 13×18, B, 208 pp, b/n
Autore:
Prezzo: € 3.50
Data di Uscita: 03-11-2008

Dunque secondo me il manga merita molto (la serie è composta da soli 3 numeri per cui alla fine anche la spesa è contenuta), i disegni sono ottimi e la trama molto originale, tra l'altro a mio avviso si riallaccia alla considearazione che hanno i giapponesi per le bambole (vedi vecchi post ) .

MODI DI CAMMINARE


Esistono differenti modi di spostarsi nelle arti marziali giapponesi, fondamentalmente il corpo deve muoversi con leggerezza, rapidamente e rimanendo il più possibile in equilibrio, per ottenere questo e fare fronte a differenti situazioni si utilizzano 4 modi differenti camminare:

- passi naturali (ayumi ashi) in cui un piede supera l'altro ad ogni passo. La marcia del piede è normale, cioè il piede in moto si solleva da terra. Raramente usato a contatto con l'avversario dato che quando si perde il contatto con il terreno si diventa instabili.

- piede-scaccia-piede (tsugi ashi) dove un piede è usato come conduttore mentre l'altro si avvicina a pochi centimetri dal piede trainante prima che venga fatto il passo successivo. Una volta imparato è un modo molto veloce di spostarsi ed è possibile muoversi in tutte le direzioni

- passi strisciati (tsuri asci) è un particolare modo di muoversi applicabile allo tsugi e all'ayumi-ashi.Significa spostarsi mantenendo il baricentro del corpo sempre alla stessa distanza dal suolo, giocando sul molleggio delle gambe, e senza sollevare i piedi da terra.


- camminata laterale (okuri asci)


- hiraki ashi movimento dei piedi simile ad okuri ashi, utilizzato nel kendo per gli spostamenti laterali o diagonali. I piedi ruotano per mantenere il corpo in posizione frontale rispetto all'avversario è necessario un grande lavoro per imparare ad utilizzare le anche in modo corretto.

Thursday, November 06, 2008

TOTORO & LUCCACOMICS


Lo scorso week-end si è svolto il consueto appuntamento della famosa mostra mercato di Lucca...

Oltre ad anime, manga e appuntamenti in cosplay ci si può trovare di tutto come gadget di importazione diretta dal Giappone.

Qualcuno di voi è andato ? Io non ci sono stato ma una mia carissima amica ieri mi ha portato questo bellissimo pupazzo del mio amato TOTORO...veramente splendido eh !

Ancora non ho avuto il coraggio di farlo sgusciare dalla sua confezione plasticosa, ok si ci dovevo fare le foto prima ehehehheeh [samurai maniaco ;) ], oltre al Totoro classico ho saputo che esistono in un altra confezione doppia il Totoro blu (quello di media grandezza) e il piccolino bianco...DEVONO ESSERE MIEI ahahahah...

Wednesday, October 08, 2008

FILM - BUSHI NO ICHIBUN


E finalmente sempre nell' ambito della manifestazione di cui parlavo già per Tonari no Totoro sono riuscito a vedere il film che avevo segnalato in questo vecchio post del 2006 (data in cui il film era uscito in Giappone)...

Parlo dell' ennesimo capolavoro di Yôji Yamada con il famoso attore Takuya Kimura, che questa volta veste i panni di uno sfortunato samurai che essendo di basso rango, ha il compito di assaggiare il cibo del suo signore. Un giorno, a causa di un mollusco consumato fuori stagione, l’uomo rischia la vita e poi rimane cieco.
Questa sua nuova condizione lo porta a sospettare che la moglie lo tradisca, cosa che in effetti avviene ma unicamente per salvaguardare il suo onore, permettendo che non gli vengano revocati stipendio e status sociale.

Non voglio svelare di più però di questo film molto profondo, tutta da seguire, anche per quel che riguarda personaggi minori come il fedele servitore di famiglia..splendide le scene dei duelli...

Tuesday, October 07, 2008

YoYoCiCi


Da un po' di tempo su Internet sono comparse delle simpatiche emoticons a forma di scimmietta, si chiamano YoYo (la scimmietta maschio) e CiCi (la femminuccia) dal design mi sembra siano di origine orientale...

Non avevo ancora visto i gadget però in giro...ma una mia amica ha trovato in un negozio in Paolo Sarpi a Milano questo simpatico porta chiavi con YoYo innamorato...carino no ?

Monday, October 06, 2008

TONARI NO TOTORO


Domenica pomeriggio ho avuto la straordinaria fortuna di poter vedere il film di animazione Tonari no Totoro del grandissimo Miyazaki, nell'ambito della rassegna giappone sui navigli

Il film prodotto dallo Studio Ghibli nel 1988, e considerato cult mondiale nel cinema d'animazione in Italia non è mai arrivato, né nei cinema, né nel mercato dell'home video (da quel che mi risulta...) era quindi parecchio che lo rincorrevo cercando di vederlo e come dicevo finalmente ieri pomeriggio sono stato esaudito !

La storia è ambientata nelle campagne di Tokyo intorno agli anni 1950, è un film decisamente dalle atmosfere serene e rilassate, bellissimi i panorami della campagna, e i personaggi della semplicità contadina, Totoro ,le palline di fuliggine, il gattobus e la piccola Mei sono decisamente deliziosi...guardate che espressione buffa heheheheh...

Vi posto la trama che ho trovato riassunta in rete:

La storia è ambientata nell'hinterland della Tokyo degli anni cinquanta. Le sorelline Satsuki e Mei (la prima di 11 anni e la seconda di 4) si stanno trasferendo col padre da lì a Matsu no Gô, villaggio di campagna. Il trasferimento serve per andare a vivere più vicini alla loro mamma che è ricoverata in ospedale. Inizia così il loro viaggio alla scoperta di un mondo nuovo, ma soprattutto alla scoperta della natura.

Il loro primo incontro è coi makkurokurosuke (nel libro definiti "susuwatari"), spiritelli della fuliggine che occupano le vecchie case abbandonate e che solo i bambini possono vedere (gli stessi spiritelli poi ripresi ne La città incantata).

In seguito Mei, esplorando la sua nuova casa e seguendo delle tracce di ghiande, s'imbatte in due spiritelli, uno piccolissimo dal pelo bianco e uno più grande e azzurro: seguendoli fin dentro il grande albero di canfora che domina sulla zona, incontra Totoro, uno spirito buono dall'aspetto un po' pittoresco: un incrocio tra una talpa, un orso e un topo. È un personaggio che Mei ha già visto in un libro di fiabe, un troll, in giapponese tororu, ma Mei avendo solo 4 anni ne storpia il nome in totoro.

All'inizio suo padre e sua sorella sono increduli, ma quando non riescono a ritrovarlo non si stupiscono: il padre spiega che è il custode della foresta, e vederlo è un privilegio che non può essere concesso sempre. Una sera, le due bambine vanno incontro al padre alla fermata dell'autobus, sotto la pioggia, e incontrano Totoro, che aspetta un autobus molto speciale, il Gattobus, un autobus peloso con muso di gatto e 12 zampe che si muove a grande velocità superando qualunque ostacolo, assecondato dagli alberi che si scostano al suo passaggio, visibile solo a pochi. Nell'attesa, Satsuki offre un ombrello a Totoro, che le regala dei semi da piantare nel giardino della casa.

Totoro infatti è uno spirito della natura, colui che porta il vento, la pioggia, la crescita, la maturazione. Una notte passa a far spuntare i germogli degli alberi, e poi volando come il vento fa fare un viaggio alle due bambine.

Un giorno però Mei, arrabbiata perché la madre non può ancora tornare a casa e preoccupata per le sue condizioni a causa di un preoccupante telegramma inviato dall'ospedale in assenza del padre, decide di andare da lei per darle una pannocchia di granturco raccolta nel giardino della Nonnina, che dovrebbe guarirla. Ma è troppo piccola per affrontare il viaggio sino all'ospedale da sola e quindi si perde. Dopo molte disperate ricerche, Satsuki si rivolge a Totoro, che chiama il Gattobus, il quale impostando come destinazione Mei la porta in un attimo dalla sorella, e poi all'ospedale, dove le due bambine vedono che la mamma sta bene.

E la sigla quanto bella è ????

Thursday, October 02, 2008

CARTA DA LETTERE "STAGIONALE"


Recentemente la mia amica Ciko mi ha regalato un pacchettino di questa bella carta da lettere con motivi stagionali, all' autunno sono abbinate le foglie d'acero colorate di rosso, devo ammettere che trovo cosi' bella questa carta da lettere, che fatico all' idea di usarla !

Eeheheheh, voi scrivete ancora lettere o ormai le e-mail super tecnologiche hanno preso il sopravvento?

Bisogna ammettere che la velocità con cui lavora internet è molto utile, tuttavia alle volte mi tolgo lo sfizio di scrivere una bella lettera e sentire il fruscio della penna o del pennino sulla carta...

Tuesday, September 30, 2008

FILM - LA CITTA' PROIBITA


Data uscita in Italia: 25 maggio 2007

Regia: Zhang Yimou

Sceneggiatura: Wu Nan Bian Zhihong Zhang Yimou

Fotografia: Zhao Xiaoding

Trama:

Cina, tarda dinastia Tang, decimo secolo. Alla vigilia delle festività del Chong Yang, dei fiori dorati riempiono il palazzo imperiale. L'imperatore ritorna inaspettatamente a casa assieme al suo secondogenito, il principe Jai.
La ragione ufficiale è quella di celebrare le festività con la sua famiglia, ma considerando i rapporti freddi che intercorrono tra lui e la sofferente imperatrice questa sembra soltanto una scusa.
Per molti anni, l'imperatrice e il principe ereditario Wan, il suo figliastro, hanno avuto una relazione sentimentale. Sentendosi in trappola, il principe Wan sogna di scappare dal palazzo con il suo amore segreto Chan, la figlia del dottore imperiale.
Tutte queste vicende si intrecciano con quelle della famiglia di Jiang, il medico di corte, e con il tentativo di rovesciare il trono della Famiglia Imperiale da parte di un esercito ribelle.

Onestamenete ho trovato questo film al di sotto della qualità solita a cui ci aveva abituati il grande regista Zhang Yimou, Hero e la Foresta dei Pugnali Volanti erano sinceramente un altro livello.

In particolare ho trovato monotono l' intero svolgersi del fim all' interno del palazzo ed inoltre mi è sfuggito il senso che alla fine non si riesce a intravedere al di la dei numerosi intrighi, come se il regista volesse sottolineare che in fondo il male trionfa sempre.
Non che sia un cultore dell' happy ending dei film tuttavia ricerco comunque un messaggio positivo anche attraverso la morte o la sofferenza dei protagonisti che sinceramente non ho trovato nella "Città Proibita" ...

Alla fine film che consiglio solo agli amanti del genere per i bei costumi e per l' ambientazione orientale.

Monday, September 29, 2008

TAI SABAKI - 体捌き



Tai-sabaki significa spostamento del corpo ed è forse l 'azione più importante che può fare un praticante di arti marziali in risposta ad un attacco, qualunque sia la propria disciplina.

Kendo, jujutsu, aikido, judo, karate sono tutte arti marziali che hanno come fondamento il tai-sabaki.

In sostanza ci si deve preoccupare prima di uscire dal raggio di azione di un colpo a mano nuda o un taglio di spada e poi entreranno in gioco le differenti tecniche.

Ma perchè è cosi' importante questo tai-sabaki? Oltre che per l'ovvia motivazione di evitare il colpo, fare un buon tai-sabaki è già di per se una tecnica attiva in quanto ci permette "rubando il tempo" all' avversario di passare dall' essere attaccati all' attacco.

Il come riuscirci invece è tutta un altra cosa...eheheh credo ci vogliano anni di allenamento, una mente concentrata ma serena per eseguire un buon tai-sabaki oltre che colpo d'occhio e riflessi pronti per calcolare correttamente la "traiettoria" di spostamento con la giusta angolazione per uscire dal colpo ma restare nel raggio d'azione e poter attaccare.

Wednesday, September 24, 2008

EBISU MATSURI


Ieri in Giappone era il giorno della festa autunnale della fecondità e la mia amica Ciko mi ha spedito alcune foto del bellissimo Omikoshi (l'altare-carrettino) del Tempio Nishinomiya-Jinja.

Credo sia una sorta di processione che inizia alla mattina presto con suoni di tamburi e campanelle
e prosegue poi con la sfilata nelle zone limitrofe del tempio.

Mi piacerebbe avere l'occasione di vederne una prima o poi eheheh (^^)Y

Monday, September 22, 2008

ANIME E MANGA - KAIBUTSUKUN


Carletto principe dei mostri
47 episodi
1980-1982

Negli anni 80' ritorna sugli schermi il piccolo e gommoso principe dei mostri di Fujiko Fujio, già apparso nel 1968. Ancora una volta il collerico principino e i suoi amici-servitori Wolf, Frankie e Dracula si ficcheranno in guai causati dal frequente intervento di mostri dalle inquetanti particolarità.

Questa nuova serie vede la collaborazione di Hiroshi Fukutomi per la regia, di Ken Kawai per le scenografie e di Masayuki Honda come supervisore dei disegni.


Una sola cosa: LO ADORAVO e la sigla mi faceva saltare in aria alle prime note con la porta che cigolava eheheheh!

Friday, September 19, 2008

PROVERBI GIAPPONESI


"Mateba Kairo no Hiyori Ari"
待てば海路の日和あり

Il bel tempo arriva a colui che sa attendere...

Ma soprattutto quando desideriamo una cosa è molto difficile saper attendere, non è vero ?

Thursday, September 18, 2008

BENVENUTA HAZUKI 羽月 !!!


Ho saputo il nome della nuova principessina, il nome della bambina di Yuko e Tetsuro e` HAZUKI 羽月.

Dato che la data prevista per la nascita era il mese di Agosto mamma e papà avevano pensato usare il nome antico per designare questo mese: "Agosto"-HAZUKI 葉月.

Attualmente viene utilizzato "Hachigatsu" per il mese di agosto però anticamente erano utilizzati nomi più raffinati cosi Yuko e Tetsuro hanno pensato di darle il nome con stessa pronuncia di HAZUKI, molto "poetica" come scelta eheheheh (^^)Y

Wednesday, September 17, 2008

SHOU ADESSO HA UNA SORELLINAAAAAAAAA !!!


E complimentissimi a mamma Yuko e papà Tetsuro, adesso Shou ha una sorellina !
Ancora non so il nome per la piccolina però intanto festa !


Tuesday, September 16, 2008

DRAGO...FORTUNATO !


In vacanza ho trovato questo simpatico ciondolo con un drago a guardia di un ideogramma, dopo aver chiesto alla mia amica Ciko ho scoperto che corrisponde al carattere cinese (oppure giapponese antico) "FUKU-福" = Fortuna.

Dalla vecchia cultura e filosofia cinese il Drago significa "proteggere dal Diavolo" quindi il senso è quello di rafforzare il porta fortuna.

A questo punto...speriamo che funzioni eheheheheh !

Monday, September 15, 2008

FILM - Jōi-uchi: Hairyō tsuma shimatsu

Sabato sera sono tornato alle vecchie e sane abitudini eheheh: uno di quei film classiconi che la Criterion Collection ripropone , questa volta si tratta del capolavoro (per lo meno a mio parere il film è bellissimo) del grande regista Masaki Kobayashi (lo stesso di "Seppuku").

Il film è parecchio datato, visto che risale al 1967 e il cast include il mitico Toshiro Mifune che nella appassionante scena del duello finale mostra delle tecniche di spada della scuola Katori Shinto e quindi presumo che abbia girato il film sempre sotto la direzione tecnica del Maestro Sugino come per "i sette samurai"...

L'originalità del film per un genere "cappa e spada" sta a mio avviso che non si tratta del classico vendetta tra clan, spionaggio, guerra o missione da compiere...ma ci parla di Amore...un amore con la A maiuscola, che perdona, che è forte, davanti al quale anche un vecchio spadaccino come Isaburo non può che stupirsi e decidere di proteggere suo figlio e sua nuora a costo della sua stessa vita...

Ma già vi ho svelato troppo: acquistatelo ad occhi chiusi!


Thursday, September 11, 2008

ANIME E MANGA - TSURIKICHI SANPEI


Sanpei, ragazzo pescatore
Sport, 109 episodi
1980-1982

Trasposto dal manga di Takao Yaguchi,sotto la direzione di Eiji Okabe nella prima parte e di Yoshimichi Nitta nella seconda, il fantastico ragazzo pescatore Sanpei Nihira adotta e inventa tutte le tecniche possibili per vincere gare di pesca o per catturare mostruosi pesci disseminati nei più sperduti laghi e stagni giapponesi.

Interessante notare come l'autore voglia dimostrare che in questo sport la sfida da vincere è quella con se stessi, non con il pesce o con l'avversario.

Che dire di questo mitico anime, se non che penso che tutti lo conoscano e si ricordino fischiettando la sigla "Sampeiii pescatore grandi orecchie a sventolaaaa" eheheheh..

Ad ogni modo pur non avendo la passione della pesca questo anime mi teneva incollato al TV per vedere come si concludevano le sfide, poi mi piaceva un sacco il modo buffo di camminare di Sanpei ehehehe

Wednesday, September 10, 2008

EDAMAME....INDIGESTI !


E oggi posto la foto del bellissimo portachiavi/strap-phone che mi ha regalato la mia amica giapponese Momoko...si tratta della riproduzione dei celebri fagioli di soia "edamame"...

"Edamame" è un termine che indica una modalità di preparazione dei fagioli di soia acerbi lasciati marinare sotto sale e poi serviti spesso d'estate (un po' come le patatine o le arachidi in Italia) come stuzzichino per accompagnare la birra...

La particolarità di questo simpaticissimo gadget della Bandai è che schiacciando il fagiolo centrale appare una faccina...qua sotto ho cercato di fotografare i possibili tipi di faccine che potrebbero sbucare, a me fortunatamente è capitata quella con il sorriso...eheheheh




Tuesday, September 09, 2008

FILM - KUNG FU PANDA


Anche se non è un film giapponese non posso resistere dallo scrivere un post su questo divertentissimo e intelligente film di animazione...

A parte la simpatia del panda grassottello protagonista e le situazioni veramente esilaranti in cui finisce per trovarsi, il messaggio di fondo chiaramente recepibile per tutti (soprattutto i praticanti di arti marziali !) è chiaro: non si giudica dalle apparenze !

Troppo spesso nel mondo delle arti marziali si pensa che la prestanza fisica sia tutto e spesso istruttori (e non maestri ! piccola ma sostanziale differenza) finiscono con il preferire atleti a marzialisti magari meno dotati fisicamente ma con tanta volontà (non è per far retorica ma poi con il tempo i risultati si vedono e spesso le "giovani promesse" alla prima difficoltà spariscono)

Molto spesso inoltre (come accade per Shifu nel film) il vero maestro dovrà sforzarsi di trovare il punto di forza dell' allievo dato che ognuno di noi è diverso dall' altro e far emergere il "segreto", l' "ingrediente misterioso" che rende "invincibili", ma per fare ciò deve esistere fiducia reciproca nel rapporto allievo-maestro e quindi diventa alla fine un percorso doppio...

Che dire, film CONSIGLIATISSIMO ! ***** 5 stelline !

Monday, September 08, 2008

STAGE ESTIVO


E anche quest' anno si è concluso lo stage estivo con il Maestro, molte emozioni e un ritrovato entusiasmo mi hanno accompagnato in questa settimana di intensa pratica.

Le azioni e le parole del Maestro sembrano esprimere un invito a noi praticanti che ben si ritrova in una frase di Confucio:

Il Maestro disse: “Studiate come se non doveste raggiungere la conoscenza, come se temeste di perderla”.
Confucio

Thursday, August 21, 2008

23 agosto - 30 agosto: CHIUSO PER STAGE


Guarda davanti a te come un vitello appena nato, senza cercare i perchè; lascia che il tuo corpo sia come un albero avvizzito e la tua mente come cenere spenta. Realizza la conoscenza genuina e non utilizzare sofismi. Mantieniti aperto, senza pensare, e potrai ottenere la chiarezza ed il dominio di ciò che ti circonda. Che cosa ti rimarrà, allora, ignoto?

Wednesday, August 20, 2008

SUDOKU,FUTOSHIKI e KAKURO

SUDOKU,FUTOSHIKI e KAKURO....in pratica il meglio dell' enigmistica giapponese ehehehhe

Accanto all' ormai diffusissimo SUDOKU ho scoperto che in Giappone sono molto popolari anche altri giochi di logica numerica, vediamo come funzionano:

SUDOKU - : 数独, sūdoku, nome completo 数字は独身に限る ji wa dokushin ni kagiru) (sign: "numero solitario") è un gioco dove bisogna riempire una griglia di 9×9 celle, ciascuna delle quali può contenere un numero da 1 a 9 suddivisa in 9 righe orizzontali, 9 colonne verticali con numeri da 1 a 9, in modo tale che in ogni riga, colonna e regione (gruppo di 3x3 celle) siano presenti tutte le cifre da 1 a 9 senza ripetizioni.




FUTOSHIKI - : lo scopo del gioco è riuscire a completare lo schema rispettando due semplici regole:

-un numero non può apparire due volte nella stessa riga o colonna;

-le cifre presenti in due caselle adiacenti unite da un simbolo > o <>, il numero in quella casella deve essere maggiore di quello della casella adiacente, se le caselle sono separate dal simbolo < deve essere minore)




KAKURO - : uno dei passatempi più popolari in Giappone.

Ogni numero indica la somma delle cifre che devono essere inserite a destra e sotto il numero stesso. Si possono usare solo le cifre da 1 a 9, inserendo una sola cifra in ogni casella e la stessa cifra non deve mai comparire più di una volta ogni somma.
Ad esempio 6 può essere ottenuto con 1+5,2+4,4+2,5+1 ma non con 3+3....

Miiiiiiii che difficileeeeeeeeeeee !!!!

Tuesday, August 19, 2008

LIBRI - Rei-ki antica pratica di guarigione e autoguarigione


E proprio in seguito alle mie domande sorte dopo l'esperienza dei giorni scorsi, l' amica che mi ha fatto il trattamento mi ha prestato alcuni libri che spiegano un po' cosa si intende per Reiki, e come agisce...

Quello che ho iniziato io a leggere è quello che vedete qua in copertina :


Autore: Udgatri-Masseglia
Titolo: Rei-ki
Edizioni :Demetra
pag: 126
€. 6.90

E' un testo particolare con un po' di nozioni di base, una breve storia del reiki, qualche accenno alle modalità con cui effettuare trattamenti ed una ampia parte finale con esperienze dirette di reiki Master.
Credo sia un buon entry level per chi voglia capire di che argomento si tratta, un libro decisamenete discorsivo e visto il prezzo anche alla portata di tutti...

Monday, August 18, 2008

REIKI


Sabato ho ricevuto il mio primo trattamento da una amica praticante di Reiki e nonostante il mio scetticismo/mancanza di conoscenza, devo ammettere che i risultati sono stati decisamente notevoli !

Ma andiamo per passi cosa è il Reiki ? A dire il vero nemmeno io l'ho capito bene, il Reiki è una forma di riequilibrio energetico (come è lo Shiatsu ad esempio) ma la differenza è che il trattamento può anche avvenire senza un contatto fisico o pressione, possono anche essere portati dei trattamenti a distanza...
Il pratica l'operatore Reiki fa solo da "canale" tra l'energia universale e il ricevente, lavorando sui blocchi energetici che si sono accumulati nel corpo del ricevente (a causa di traumi, stress...ecc ecc...)

Secondo la tradizione fu Mikao Usui, un monaco giapponese nato nel 1865, a sviluppare la pratica del Reiki affermando di avere ricevuto l'abilità di curare dopo un ritiro di 21 giorni di digiuno e meditazione sul Monte Kuriyama.

Usui fisso semplici ma precise regole di vita:

Non essere arrabbiato proprio oggi

Non essere preoccupato proprio oggi
Onora i tuoi Maestri, i genitori,
gli anziani.
Guadagna il tuo pane in modo onesto.
Sii grato nei confronti di tutto ciò che vive.

Nel corso della sua vita, Usui trasmise i suoi insegnamenti ad oltre duemila persone permettendo la diffusione di questa pratica al di fuori del Giappone.

Ad ogni modo personalmente cosa è successo? Dopo il trattamento ero decisamente stordito (più o meno come dopo una colossale bevuta eheheheh), il giorno dopo invece ero completamente scombussolato sotto-sopra proprio, addirittura ho avuto la febbre, sentivo la necessità di dormire, e avevo fastidio in alcune parti del corpo come se avessi ricevuto una forte pressione (come capita appunto nello shiatsu) nonostante l'operatore avesso solo appoggiato le mani o nemmeno quello !

Il giorno successivo tutti i malesseri fortunatamente sono scomparsi e hanno lasciato posto ad una bellissima sensazione di tranquillità e di pace, ho addirittura fatto uno stage di spada giapponese e sono rimasto soddisfatto del mio grado di attenzione e concentrazione rispetto alle altre volte...
Quindi personalmente posso dire che il Reiki agisce...non so ancora come ma agisce...mi documenterò e vi farò sapere cosa scopro, intanto se qualcuno di voi ha avuto esperienze in merito posti liberamente...

Sunday, August 10, 2008

DAIKON


Con questo caldo afoso la voglia di accendere i fornelli è praticamente scomparsa... cosi' ieri sera ne ho approfittato per "attaccare" una radice di daikon che mi hanno regalato sabato, la mia ricetta-prova era un semplice daikon gratuggiato con carote sempre gratuggiate e il tutto condito con succo di limone, veramente buono !

L'odore lo ammetto non è il massimo è simile al cavolfiore bollito, tuttavia il sapore è molto gradevole, a mio avviso un mix tra rapa-rapanello-cavolo...da provare !

Per chi non lo sapesse è il daikon è una specie di rapanellone gigante bianco, largamente presente in tutto il menù del continenete asiatico (Giappone,Cina, Korea...) è utilizzato nella cucina giapponese come guarnizione per il sashimi o marinato sottaceto, oppure ancora è utilizzato con il natto e nella salsa che accompagna la tempura. Se la verdura è fresca è possibile consumare anche le foglie.

Tra le proprietà del daikon abbiamo quella utilissima evidenziata dalla macrobiotica di eliminare i grassi che si depositano attorno agli organi, a sto punto vale la pena provare no ?

Thursday, August 07, 2008

6 agosto 1945 ore 8:16 - Atomica su HIROSHIMA


Si è già detto tutto quello che si poteva dire su questa tristissima faccenda che ogni anno il Giappone ricorda, anche per noi però è importate ricordare perchè ogni volta che si compia una scelta, sia una scelta di pace.

Purtroppo nel mondo ci sono ancora troppi politici, troppi "grandi" che facendo leva sull' ignoranza, sulla religione, sul patriottismo, sulla divisione in generale presentano la guerra come l'unica soluzione possibile.

Peccato che poi a farne le spese di queste scelte scellerate sia il popolo stesso, non lasciamoci ingannare: chi vuole dividere non agisce mai a fin di bene...

E tanto per restare in tema, direi che la guerra gloriosa come poteva essere intesa ai tempi dei samurai oggi è impensabile e anacronistica, oggi la guerra non si fa con un katana in mano mettendosi in gioco...oggi basta schiacciare un bottoncino, anche il più codardo di noi lo può fare...


NO AL NUCLEARE NO ALLA GUERRA

Monday, August 04, 2008

MUJI - il....senza logo !


E anche io sono rimasto invischiato nella rete degli acquisti/saldi... come molti ragazzi hanno già spiegato Muji è una catena di negozi giapponesi con prodotti vari dall' arredamento alla cartoleria, alla cucina o per viaggiare, essendo come dice il nome stesso "MU-JI" senza marca in Giappone la linea di prodotti venduti è molto economica, cosa che invece all' estero non è stata propriamente rispettata, o meglio non su tutti i prodotti...

Comunque secondo molti amici giapponesi i prezzi dei Muji italiani sono notevolmente più alti rispetto ai loro in patria ehheheheh, sara' che qua è tutto fashion, sara' che il design minimal piace sempre di più, ma bisogna un po' fare attenzione...

Vediamo cosa ho acquistato io...1 astuccetto morbido con cerniera, delle comodissime ciabatte infradito, un blocchetto porta-chiavi per gli appunti al volo, 2 penne gel, la carta origami e una candela profumatissima....

Se volete sbirciare on-line ecco il sito : muji

Friday, August 01, 2008

LIBRI - Il libro del Tai Chi Chuan di Kit Wong Kiew


Prezzo di copertina: Euro 24.00
Autore: Kit Wong Kiew

Solitamente sono un po' scettico sui libri di arti marziali, ma alle volte la tentazione è troppa, in questo caso sono felice di essermi lasciato tentare !

In assoluto il miglior libro che abbia mai letto sul Tai Chi Chuan, l' autore scrive in modo brillante, sagace e per niente scontato, riesce a illustrare con semplicità concetti anche complessi senza banalizzarli e personalmente mi ritrovo dopo aver letto un capitolo ad annuire e dirmi "accidenti è proprio cosi' !!!"

Non posso che consigliarlo a tutti coloro che praticano, hanno praticato o vogliono iniziare questo bellissimo percorso di vita che è il tai chi...

In questo libro, Wong Kiew Kit, quarto successore del monaco Jiang Nan del monastero di Shaolin, gran maestro del monastero di Wanham, in Malesia, presenta una spiegazione completa di quella "poesia in movimento" che è il Tai Chi Chuan: ripercorre lo sviluppo storico dei vari stili, analizza il fondamentale concetto di yin e yang, giunge infine all'illustrazione (mediante un gran numero di figure, molto dettagliate) delle tattiche e delle tecniche di combattimento. La guida ideale per entrare nel mondo del Tai Chi Chuan, o per aiutarvi a ricordare e capire ciò che state imparando dal vostro maestro.

Thursday, July 31, 2008

ANIME E MANGA - LE 1000 E UNA NOTTE


A dire il vero questo è un manhwa, un fumetto coreano che mi aveva attirato per i disegni molto belli sin dalla prima uscita avvenuta 6 mesi fa circa...poi non avevo fatto l'acquisto perchè probabilmente sono uscito carico di manga di samurai eheheh

Ieri sera invece mi sono cencesso un giretto in fumetteria e ho deciso di prendere i primi due volumi di "le 1000 e una notte", questa mattina grazie al primo volume ho superato meglio la calura metropolitana ehehheh...insomma merita veramente !

L'opera se non sbaglio è divisa in volumi dove ogni volume è un racconto a se stante, proprio come nel libro arabo "le 1000 e una notte"

Vi posto la trama del vol. 1:

Chi non conosce la storia di Scherezade? In seguito all´infedeltà di sua moglie, il Sultano giura che non si fiderà mai più di una donna. Ogni notte prende una sposa, per poi ucciderla al mattino perché non abbia la possibilità di ingannarlo. Nella storia originale la figlia del visir, Scherezade, decide di porre fine alla macabra abitudine del Sultano e diventa sua moglie, ignorando le suppliche del padre. La notte del matrimonio mette in pratica il suo piano, che consiste nell´intrattenere il Sultano raccontandogli storie meravigliose, interrompendole sempre nel punto più interessante all´arrivo del nuovo giorno. In questo modo il Sultano la grazia per un altro giorno, così che la notte successiva possa conoscere la fine della storia. E così le notti passano... Han SeungHee y Jeon JinSeok riscrivono questo classico della letteratura, con una piccola differenza... questa volta Scherezade non è una donna, ma un giovane che prende il posto di sua sorella gemella per salvarla da una morte sicura...