
Questo weekend sono fuggito dalla città...non tanto dal caldo ma forse più dalle persone sempre più esagitate, e comunque ero in cerca di pace, cosi' ho optato per la montagna...
Anticamente in Giappone sia i monaci che i guerrieri compivano periodi di ritiro/allenamento molto duro vagando per le montagne senza altra fonte di sostentamento che ciò che poteva offrire la natura, dopo questo viaggio si narra che acquisissero forza e pace interiore.
In parte posso capire tutto ciò...tempo fa un amico alpinista mi raccontò che in effetti mentre nella pratica delle arti marziali i risultati si possono in qualche modo "gonfiare" (soprattutto per le persone egocentriche è facile trincerarsi dietro un minimo successo o un grado) con la montagna questo non funziona...
In montagna non si può affrontare un sentiero EE se non si ha la preparazione o l'attrezzatura perchè si paga caro, non su può bluffare, ma la montagna ferocemente ti mette davanti ai tuoi limiti, e per godersela tanto vale capirli e accettarli...