Ed è successo, da ieri sera ho ufficialmente cambiato Dojo (luogo di pratica, nel mio caso di arti marziali), ancora una volta ho potuto constatare l'impermanenza delle cose e che tutto ciò che diamo per scontato sia eterno, in realtà finisce in un battito d'ali...
Ciko mi è stata vicina in questo momento un po' triste e con la sua consueta saggezza orientale, mi ha scritto una frase che mi invitava a dire semplicemente GRAZIE per ciò che è stato, dissuadendomi dal classico comportamento italiano litigioso, e invitandomi a non portare dietro rancori e incomprensioni che tanto nuociono e ci fanno stare male:
Tatsu Tori Ato wo Nigosazu
(quando gli uccelli partono non lasciano niente nel loro vecchio posto)
E io come un gabbiano..spero di avere ritrovato la mia libertà...
5 comments:
ancora una volta complimenti,leggendo il tuo Blog apprendo sempre e ho trovato questa frase Tatsu Tori Ato wo Nigosazu, molto sentita da me in questo momento.Angelo
molto bello.
lo terrò a mente.
anche per me (e per yumie) è un momento in cui una frase così significa tanto.
grazie.
daniele
Mi sono ricordata che una mia amica giapponese, quando si è licenziata dal suo lavoro in Italia, lo diceva. Ha fatto tutto quello che si sentiva di dover finire.
ciao, Lana
Penso che in questo bellissimo proverbio si senta una parte della grande anima saggia del Giappone....
non c'entra nulla col post ma mi pareva carino segnalare questo sito con modellini di carta di animali e altra roba jappo
http://www.yamaha-motor.co.jp/global/
entertainment/papercraft/animal-japan/
index.html
il link è da reincollare :P
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