Ecco un altro dei miei acquisti alcolici...
Dunque questo sake che è davvero buono (assaggiato e testato proprio ieri sera ehehehe) è un sake di tipo Honjozo Namachozo e cioè pastorizzato solo all'imbottigliamento (ne avevo assaggiato anche uno completamente torbido perchè non pastorizzato, altrettanto buono).
Le caratteristiche sono :
-seimaibuai (% di riso raffinato) pari al 68%, con acqua del monte Kisoontake.
-nihonshudo +4% (light dry) e cioè è un sake leggermente dry, secco (mentre quello non pastorizzato completamente aveva un valore attorno al +10% che lo rendeva molto dolce)
-sando +1.4/aminosando +1.4 (acidità/aminoacidi) è un valore che non ho ancora ben compreso ma che ho visto restare sempre attorno a questa percentuale...
La temperatura di servizio consigliata è o molto freddo sotto i 10° o freddo tra i 10° e 15° o a temperatura ambiente...
Quello che ho notato è che il modo di servizio varia in base al fatto che ci troviamo di fronte ad un sakè light dry (che può essere consumato un po' in tutti i modi) o molto dolce (meglio servito freddo) o molto secco (meglio servito caldo) ...però questa è una mia conclusione se qualcuno ne sa qualcosa in più fatemi sapere (^^)Y...
Intanto..campaiiiiiiii ehehhehe
8 comments:
... non ho trovato ancora un sakè cattivo...com'è possibile???? io li berrei tutti e capicso che i Giapponesi potessero prendere la ciucca...i bicchierini vanno giù davvero facilmente eheheheh
D'accordo anch'io con voi per quanto riguarda la materia di Sake'.
Ciao Samurai73 . Ho trovato il tuo blog mentre vagavo nella rete in cerca di notizie Su Itto Ogami.
Anch'io adoro la cultura e societa' giapponese . Lavoro anche per la Mitsubishi Logistics con uno staff tutto giapponese.
Spero di sentirti presto.
Ti lascio la mia mail: ivens77@yahoo.it
Ciao!
Simone
ciao simone grazie della visita...sono un po' di fretta in questo periodo ma mi tengo segnata l tua e-mail bye
Ciao Samurai,
se non ti scoccia , appena puoi mi lasci anche tu la tua mail?
cosi' ti segnalo un po' di siti basilari sul Giappone.
Grazie!!
ciao!
Simone
te ne intendi parecchio di alcolici! :) Io sapevo solo che servire caldo il sake e' uno stratagemma che serve per nascondere i difetti di un prodotto scadente. Ma forse non e' sempre cosi'.
Adoro il sake, freddo in estate e caldo in inverno!
Vedo poi che tu sei un intenditore, è veramente interessante.
So per esempio che in Giappone (dove sono stata molte volte) usano delle salse di soya molto diverse fra loro a seconda cibo e del tipo di cottura dello stesso per accompagnare le prilebatezze della cucina JAP!
Un caro saluto!
sake' caldo o freddo...rimane sempre uno dei miei alcolici preferiti!
Grazie di aver apprezzato il nostro Sake: questa è una delle nostre selection più indovinate
Ciao,
Francesco di Alto Gusto
www.japanese.drink.to
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